domenica 14 dicembre 2008
domenica 7 dicembre 2008
martedì 2 dicembre 2008
Heroes Rosanero
lunedì 1 dicembre 2008
mercoledì 26 novembre 2008
Prospettive di una vittoria
In una calda serata di fine settembre 11 uomini di rosanero vestiti regalarono quella che, insieme a Palermo-Juventus di qualche mese dopo, può considerarsi la partita più emozionante dello scorso campionato. Palermo-Milan 2-1: I diavoli rossoneri pur giocando una delle migliori gare del torneo scorso uscirono battuti dal Barbera con i gol di Diana e Miccoli, che con una punizione allo scadere mandò in visibilio l’intero stadio. Vi posto qui di seguito due prospettive della medesima vittoria. La prospettiva della tv con esaltazione di Massimo Tecca di sky ai gol delle due squadre e quella di una “regista” particolare, una tifosa autrice del video che vi propongo qui sotto, con nickname paleMMMitana. Chissà se quest’anno questa tifosa sarà ancora li ad esaltarsi come tutti noi tifosi rosanero, speriamo. Forza Palermo manda il diavolo all’inferno…calcisticamente parlando ovviamente!
La sintesi di Sky
Il video di paleMMMitana
domenica 23 novembre 2008
domenica 16 novembre 2008
giovedì 13 novembre 2008
Anche i ricchi piangono!!!

Buffon "Ricco e famoso la depressione mi prese lo stesso"
Decide di raccontarsi partendo dal fondo, Gigi Buffon, da quel «buco nero dell’anima» che lo inghiottì per sei mesi, «dal dicembre 2003 al giugno 2004». Senza tanti giri di parole: «Sono caduto in depressione, sono stato in cura da una psicologa». Filava tutto storto: «Non ho mai capito perché proprio allora, perché non prima, perché non dopo». L’unica certezza, era sbagliata: «Non ero soddisfatto della mia vita e del calcio, cioè del mio lavoro. Mi tremavano le gambe all’improvviso». Anche il portiere più forte del pianeta può ritrovarsi nell’abisso. Sempre «all’improvviso», riemerse, «proprio là dove avevo paura di andare, agli Europei in Portogallo». Durante Italia-Danimarca, «una partita orrenda»: difatti, «ero l’unico che sorrideva». Da lì fa iniziare la sua storia, srotolata nelle 178 pagine di “Numero 1”, l’autobiografia pubblicata ora da Rizzoli (16 euro), insieme al giornalista del Corriere della Sera Roberto Perrone.
Gigi Buffon, che le era successo?
«È stato un periodo molto cupo, davvero. Perché poi io sono una persona solare, ottimista, molto altruista. Ma quando vivi una cosa simile, è chiaro che queste qualità vanno a farsi benedire, per parlar chiaro».
Ha scritto: «Era come se la mia testa non fosse mia, ma di qualcun altro, come se fossi continuamente altrove».
«Devi convivere con un Gigi nel quale non ti rispecchi. E finché non ti accade, non capisci l’importanza della situazione. Pensare che, da ragazzo, nella mia inconsapevolezza, mi chiedevo come facessero le persone ricche, o normali, a cadere in depressione».
Quattrini e fama non le mancavano.
«Infatti. Allora lo capisci, che sono tutti discorsi sciocchi e superficiali. Perché ci possono essere mille motivi: anche se sei ricco e acclamato, poi questa condizione diventa la norma. E come tutti, che hanno lavori diversi, può capitare che venga a mancarti uno stimolo, o che tu non sia soddisfatto della tua vita».
Per esempio?
«Magari perché ti accorgi che non riesci a trovare la donna giusta, o non riesci a vincere la Coppa dei campioni. Oppure non riesci ad apprezzare quello che hai. Allora ti fermi e vieni sommerso da dubbi e da pensieri: ed è un attimo cadere nella depressione. È stato davvero un periodo brutto».
Cosa s’aggira per la mente?
«Ricordo che mi dicevo: “Ma che cosa me ne frega di essere Buffon?” Perché poi alla gente, ai tifosi, giustamente, non importa un cavolo di come stai. Vieni visto come il calciatore, l’idolo, per cui nessuno ti dice: “Ehi, come stai?”».
Inseguito dalle folle, ma solo.
«Tutti ti dicono le stesse cose: dai, forza Gigi, mi raccomando, la partita, mercoledì, domenica. Sai, ti ho visto a Paperissima. Ci fosse uno che ti chiedesse: “Scusa, ma ti è successo qualcosa?”».
Chi la salvò?
«Se hai una famiglia e dei rapporti importanti, e per fortuna io li ho, sono gli unici che ti possono dare una mano».
Andò anche da uno psicologo.
«Vero, ed è un’altra cosa che ho rivalutato. Pensavo fossero figure che rubassero, tra virgolette ovviamente, soldi agli insicuri. Invece sono persone che servono, perché se ne trovi uno bravo e capace, trovi una figura con la quale non hai paura a confrontarti. Parli di tutto, ti apri, senza il minimo timore: e farlo non è mai facile».
Mai pensato di mollare il pallone?
«Sai cosa pensi in quei momenti? “Ma *** *** perché sono Gigi Buffon, il calciatore conosciuto?” Perché finisce che, a volte, diventi schiavo della tua figura, di quello che sei. Se Buffon dice: “Vado due mesi via, a curarmi la depressione”, è finita. Dopo, ogni volta che sbagli, una parata per esempio, ci sarà sempre il richiamo di questa cosa. Allora non ti puoi permettere di andare via tre mesi per curarti».
Cita Marilyn Monroe: «Meglio piangere su una Rolls Royce che in un tram affollato», dicendo, però, che aveva torto.
«A parte che io giro con una 500, neanche mia, ma della Juve. Voglio dire che materialmente non mi mancava nulla, ma poi capisci che oltre alle cose, ci devono essere dei valori morali, affettivi, religiosi. Quando ti mancano, rischi».
Una «storia nera» da cancellare?
«Premessa: tutte le disavventure che ho avuto, alcune cercate con consapevolezza, se vogliamo, le ho sempre pagate, ci ho messo la faccia. Però ne vorrei cancellare una, quella del diploma comprato: fu un gesto di slealtà nei confronti degli altri e io di solito sono molto leale. Anche nei confronti dei miei genitori, che sono pure professori: il figlio che compra il diploma non è proprio il top».
Qualcosa che è rimasto fuori dal libro?
«Le mitiche occupazioni a scuola. E quando vedo tutto questo baccano, mi viene da ridere, perché sono stato studente e ricordo come andava: il 10% aveva un ideale, gli altri erano delle capre che seguivano la massa. Nell’ultimo anno andavo a scuola poco, tra squadra e Nazionale, e non vedevo l’ora che uno dicesse: “Ragazzi, sciopero”. Ero il primo che diceva a tutti di uscire».
Si mette nel novanta per cento?
«Sì, ma gli altri mi seguivano volentieri. La sera andavo a dormire a scuola, entravo con la Vespa, facevo dei lavori da matti. Allora dico: giusto sentire i ragazzi, ma non scordiamoci che molti se ne approfittano anche, come facevo io».
Si rimprovera qualcosa?
«Nulla, perché sono arrivato presto in questo mondo, a 17 anni, e penso avessi tutto il diritto di crescere sbagliando. Poi chiaro che a differenza di un altro ragazzo le mie storie finivano sui giornali. Se dicessi che sono soddisfatto, sarei scemo, però non mi sento in colpa. Un po’ della mia gioventù la volevo vivere come piaceva a me».
(La Stampa)
domenica 9 novembre 2008
martedì 4 novembre 2008
L'attacco rosanero
lunedì 3 novembre 2008
lunedì 27 ottobre 2008
martedì 7 ottobre 2008
Celebriamo Juventus Palermo!
Non sono incline a facili esaltazioni, sono sempre stato molto equilibrato nel giudicare le prestazioni del nostro amato Palermo. Questo Palermo di Ballardini però comincia a scalfire il mio equilibrio e comincio anche io a volare sulle ali dell’entusiasmo dopo la bella e storica partita di domenica pomeriggio. La gara con
domenica 5 ottobre 2008
domenica 28 settembre 2008
giovedì 25 settembre 2008
domenica 21 settembre 2008
martedì 16 settembre 2008
Prima di parlare pensa...
La partita di S.Siro tra Inter e Catania di sabato scorso ha innescato una polemica che francamente mi lascia molto sconcertato. Le dichiarazioni di Mourinho che ha ritenuto Giacomo Tedesco un giocatore con poco fairplay, dopo l’intervento a mano aperta di Muntari che è stato espulso sabato scorso, hanno avuto una replica assai discutibile di Lo Monaco a.d. del Catania.
Premesso che mi stupisco molto, ma non troppo, della presenza nel mondo del calcio di Lo Monaco il quale dopo i nefasti episodi del 2 Febbraio 2007 durante il triste derby Catania Palermo disse che avrebbe lasciato questo mondo nel quale non si identificava più. Lo Monaco, come spesso accade dopo proclami televisivi, è ancora nel mondo del calcio. Le dichiarazioni dello stesso rilasciate ieri, e non a caldo dopo la partita, mi lasciano alquanto perplesso: “ Mourinho andrebbe preso a bastonate sui denti”, ma come? Proprio lui disgustato dopo i fatti di Catania, proprio lui che doveva lasciare il mondo del calcio, cosa fa? Pronuncia una frase del genere, frase chiarita dopo 10 minuti, “è un proverbio siculo” niente di che! Ma a Milano avranno capito l’humor di Lo Monaco? Credo di no vista la risposta sarcastica dello special one: Lo Monaco chi? Io conosco solo il Bayern di Monaco ha risposto il tecnico portoghese sempre molto pungente, e i giocatori dell’Inter avranno capito il proverbio siciliano? Penso di no visto che hanno chiesto in coro le scuse del Catania! La mia opinione su questa vicenda è presto detta, credo che lo special one esageri in certe dichiarazioni che andrebbero di certo rese in maniera un tantino diplomatica, però quelle di Lo Monaco dopo tutto quello che è successo a Catania e al Catania non aiutano certo la squadra etnea a mostrare il suo lato migliore. Di fronte a tali dichiarazioni non si è fatto altro che, mi auguro di no, dare la possibilità ad un branco di delinquenti, e non mi dite che i problemi della violenza negli stadi, dal 2 febbraio di cui sopra, sono stati risolti con qualche tornello, di fare ancora casino nel momento in cui ci sarà Catania Inter. Certe dichiarazioni da parte di gente strapagata che vive nel e di calcio vanno assolutamente evitate perché non si ripeta più un 2 febbraio.Caro Lo Monaco come diceva Fabrizio Moro nella sua celebre canzone: Prima di parlare pensa, altrimenti rivaluterei la sua idea di lasciare il calcio!!!
lunedì 15 settembre 2008
Palermo Roma 3-1: Gol&Musica
domenica 14 settembre 2008
mercoledì 10 settembre 2008
Amarcord Rosanero: Palermo Roma 2-0
lunedì 1 settembre 2008
domenica 31 agosto 2008
Troppo Facile presidente....

Troppo facile scaricare tutte le colpe sul mister, sui tifosi che non si abbonano…Tutto molto semplice caro presidente! Mi pare di assistere ad un film mandato 1000 volte in Tv, sempre uguale, di cui si conosce ogni dialogo a memoria. Conosciamo bene Maurizio Zamparini, le dichiarazioni spesso contraddittorie, un giorno la colpa è del mister, l’altro della squadra, l’altro ancora del sistema “che non vuol farci andare avanti”!!! Sono stanco caro presidente e visto che siamo solo alla prima giornata la cosa mi preoccupa perché prevedo un campionato in cui la bile si diffonderà nel mio stomaco come un fiume in piena! Troppo facile caro presidente ci vuole un po di autocritica!!
Non me la sento di crocifiggere Colantuono che avrà sicuramente le sue colpe per la scelta di alcuni uomini che al momento, specie in difesa, appaiono in seria difficoltà. Ma le colpe, appunto, vanno distribuite perché l’attacco del Palermo latita parecchio e la vicenda De Melo dimostra quanto sufficienza ci sia stata in questo mese e mezzo di preparazione pre-campionato. La vicenda Budan mi fa sorridere perché caro Zamparini non si può fare affidamento, decantandone le lodi, su di un giocatore che a malapena gioca 15 partite a campionato che sta passando più tempo al Policlinico che al Tenente Onorato dichiarando che sarà il nuovo Amauri o Toni, non ci crede nessuno! Non si può giungere al 30 Agosto senza una punta centrale degna di questo nome, non si può, per mancanze societarie e tecniche, schierare Cavani prima punta e pensare che possa mangiarsi l’erba di Udine perché lo si era visto 7 giorni orsono che non era in grado, lo si era visto col Ravenna, squadra di C, che ci ha sbattuto fuori dalla coppa Italia mica col Barcellona di Messi! Non si può cedere De Melo senza avere una valida alternativa. Caro Zamparini siete tutti responsabili dello scempio di Udine, lei, Morfeo-Sabatini e mister Colantuono che dopo un mese e mezzo di ritiro continuava a dire Cavani non è prima punta e allora che facciamo, debuttiamo in campionato con Cavani prima punta? Delle due una o Colantuono non conta nulla e la formazione la fanno Sabatini e Zamparini oppure è masochista e pur avendo visto che Cavani non è una prima punta avalla la cessione di De Melo e schiera l’uruguagio in una posizione, a suo modo di vedere, non adatta alle sue caratteristiche! Quello che vedo sapete cosè? Vedo una gran confusione e approssimazione, vedo una persona che come al solito vuole imboccare l’uscita di emergenza scaricando tutte le colpe sull’allenatore che come al solito sarà cambiato per Natale o per Pasqua! No caro presidente TROPPO FACILE!!!
sabato 30 agosto 2008
Udinese - Palermo: Le pagelle!

Amelia 5,5: Inizia con una papera degna di mai dire gol, poche colpe sul primo e sul terzo gol ma sul secondo ha la sua dose di responsabilità si fa trovare troppo avanti ed è poco reattivo quando cerca di recuperare la posizione non riuscendo ad evitare la marcatura di Di Natale. Nella ripresa compie un paio di buoni interventi ma dal numero 2 di Buffon in nazionale ci si aspetta maggiore sicurezza.
Raggi 4,5: Lento e macchinoso sia in fase difensiva che di riproposizione ed è anche grazie a questo che Di Natale se lo beve in piu di una occasione quando è largo sulla fascia. Mi auguro che sia solo un problema di condizione fisica poichè da una delle rivelazioni dello scorso campionato mi aspetto molto di piu. Delusione!
Dellafiore 4,5: Appare distratto e poco reattivo in occasione del secondo gol di Di Natale concede troppo spazio all'attaccante che ha tutto il tempo di stoppare la palla e metterla oltre Amelia con un pregevole pallonetto, in quella zona del campo bisogna restare attaccati all'avversario specie se questo si chiama Totò Di Natale.
Bovo 4,5: Anche lui naufraga insieme a Dellafiore sotto gli attacchi di Di Natale e Quagliarella, poco reattivo si fa spesso saltare e sui cross dal fondo appare distratto. Anche lui bocciato
Balzaretti 5: Il mezzo punto in piu rispetto ai suoi compagni di reparto è dato dal fatto che ha provato ad andare sul fondo e in un occasione ha servito a Cavani un pallone da spingere in porta ma l'uruguagio ha vanificato il tutto. Per il resto in fase difensiva appare molto incerto e si perde Inler lasciato completamente solo in occasione del terzo gol. Doppia faccia!
Migliaccio 5,5: Solita generosità ma ancora le gambe girano poco e male e per questo spesso è molto impreciso macchinoso e poco incisivo. Aspettiamo il vero Migliaccio. Non pervenuto
Liverani 5,5: Qualche palla in avanti di buona fattura arriva ma anche dal regista nonchè neo capitano rosa ci si aspettamolto di più, qualche errore di troppo in fase di appoggio.
Nocerino 5,5: Solito discorso che per Migliaccio deve ancora smaltire le tossine post olimpiade e appare ancora un corpo estraneo alla squadra, se c'è qualcuno che può essere giustificato per una prestazione impalpabile quello è Nocerino che in pratica è sceso l'altro ieri da un aereo proveniente da Pechino mica da Roma!
Jankovic 4: Ha giocato veramente? L'ho visto nella formazione titolare ma non in campo, tocca zero palloni e va fuori nell'intervallo. Inguardabile
Bresciano 6: L'unico che si è salvato nel vergognoso pomeriggio di Udine è stato l'australiano che se resterà a Palermo spero trovi la giusta voglia e grinta che tutti conoscono, spero sia lui il vero acquisto della stagione! In stand-by!!!
Cavani 4: Non ne azzecca una! Spero di non vedere mai più Edinson Cavani prima punta, è una sofferenza continua! Non sa difendere palla, non sa tirare, non sa appoggiare ai compagni, quando capirà che quello non è il suo ruolo e che fare la punta centrale nel nostro campionato non è la stessa cosa che farla in Uruguay? L'unica cosa buona la confeziona con un dribbling sulla fascia laterale e cross al centro. CAVANI NON SEI UNA PRIMA PUNTA!!!!
Miccoli 5: Impalpabile. Anche lui viene travolto dalla prestazione opaca della squadra e della sua partita ci si ricorda solamente di un tiro da fuori aerea che impegna il portiere avversario. Per il resto qualche incursione evanescente in aerea avversaria. Non ci siamo!
Simplicio S.V.
Lanzafame S.V.
mercoledì 30 luglio 2008
Chiuso x ferie!
mercoledì 23 luglio 2008
I primi giorni di ritiro: qualche considerazione!
Portieri
In porta siamo molto competitivi poichè conosciamo tutti le grandi dote umane e tecniche di Fontana il nostro vecchietto terribile. Amelia pur avendo talvolta qualche passaggio a vuoto, con qualche papera di troppo è sempre il secondo portiere della nazionale e sicuramente un portiere di affidabilità. voto 7,5
Difesa
L'unico punto fermo nello schema di Colantuono è la difesa a 4 poichè mai nel corso della sua carriera di allenatore ha abbandonato questo schieramento nel reparto difensivo, l'arrivo di Raggi Carrozzieri Kjaer e Bovo(credo che Della Fiore lascierà nuovamente Palermo) ben si sposano con i già presenti Cassani Capuano e Balzaretti per un reparto che mi piace molto sia per le caratteristiche fisiche che caratteriali degli uomini. voto 7
Centrocampo
Il reparto di centrocampo è quello che mi piace di più credo ci sia un mix davvero completo per le caratteristiche tecniche dei giocatori acquistati. La perla di questo nuovo centrocampo è sicuramente Fabio Liverani, non certo di primo pelo, ne giovanissimo, ma di sicuro con caratteristiche ormai rare in un centrocampista. Lo scorso anno ci siamo spesso lamentati per la mancanza di Corini e credo che anche Zamparini si sia pentito di aver lasciato partire il genio, il risultato è stato l'arrivo di un giocatore voluto fortemente dal presidente visto che mai Colantuono aveva giocato con un regista puro in passato. Tra i nuovi arrivi vi è anche Nocerino degna spalla, insieme a Migliaccio, di Liverani, avendo questi ultimi caratteristiche diverse, soprattutto Migliaccio, dal regista ex viola. Il reparto di centrocampo ha anche delle valide alternative in Caserta,Tedesco, Simplicio e Guana, uno di questi quattro probabilmente lascierà Palermo perchè in sovranumero. Come detto dal neo ds Sabatini manca qualcosa sulle fasce per cui pur essendo il centrocampo a mio avviso il miglior reparto il mio voto è 7,5 e non 8 per la mancanza, ad oggi, di esterni di ruolo.
Attacco
Il reparto offensivo è a mio modesto avviso quello con maggiori incongnite e con qualche lacuna e credo che da qui al 31 agosto, giorno di chiusura del mercato, qualcosa succederà. Per quanto riguarda le seconde punte credo che tra Jankovic(più ala), Lanzafame, Miccoli siamo più che competitivi anche se il Romario del Salento non si sa bene se resterà e se così sarà non sappiamo quale sarà il suo rendimento, ma credo che con Jankovic(farà una grande stagione) e Lanzafame siamo abbastanza competitivi. Per quanto riguarda le punte centrali De Melo e Budan resto molto dubbioso. De Melo pur essendo fisicamente possente viene da un campionato in cui ha segnato 12 gol ma stiamo parlando del campionato francese non molto competitivo, Budan invece ha sempre avuto nei problemi fisici la costante della sua carriera ed è tutt'ora infortunato. Per quanto riguarda Cavani(non l'ho scordato tranquilli) devo fare altre considerazioni. Il ragazzo vuole giocare prima punta come giocava in Uruguay, io la penso come Colantuono non è quello il suo ruolo,è una seconda punta. E' troppo mingherlino nel fisico per giocare prima punta, per questo motivo Cavani e Colantuono devono trovare un punto d'incontro altrimenti l'uruguagio continuerà ad essere scontento e le sue prestazioni saranno deludenti come successe in molte occasioni nello scorso campionato. Mi auguro che questi dilemmi siano risolti per il bene di entrambi. In conclusione credo che in attacco manchi una punta centrale che abbia una certa dimestichezza col gol, penso ad un Rocchi o ad un Amoruso(appena acquistato dal Toro) per intenderci. voto 6
Ad ogni modo, come dicono tutti, solo il campo potrà dirci chi avrà ragione e soprattutto ancora avremo più di un mese di mercato e sono sicuro, che in ritiro, lavorando giornalmente, allenatore e società faranno le giuste considerazioni per regalarci un Palermo degno di questo nome!
FORZA PALERMO!
Marco
giovedì 17 luglio 2008
Il nuovo ds: Walter Sabatini
Dal 1986 comincia la collaborazione con il Perugia Calcio per cui Sabatini allestisce una Scuola Calcio intitolata ad Enzo Scaini (giocatore del Grifo morto pochi anni prima) e poi, dopo aver allenato le varie squadre del settore giovanile, ne diventa responsabile nel 1990. Nello stesso anno, con l'arrivo di Mr. Ammoniaci, diviene anche allenatore in seconda, carica che manterrà, unitamente alla responsabilità del settore giovanile, fino al 1992. Dal 1992 al 1994 Sabatini approda al settore giovanile della S.S. Lazio, di cui diviene responsabile insieme a Beppe Dossena e Roberto Ottaviani. Nel 1994 arriva la chiamata della Triestina per la quale Sabatini va a ricoprire il ruolo di direttore sportivo. A Trieste è da citare l'acquisto, inizialmente accolto con enorme scetticismo, di Riccardo Zampagna[1], ventunenne prelevato direttamente da una squadra di dilettanti in Umbria. Nel 1998 ecco la chiamata dell'Arezzo, dove Sabatini trova il conterraneo Serse Cosmi allenatore, ed i 2 allestiscono una squadra che dapprima si salva (stagione 1998/99) poi, guidata da Fabio Bazzani[2], va a dare spettacolo in tutta Italia e sfiora la promozione in serie B (stagione 1999/2000). La coppia Sabatini-Cosmi si ritroverà a collaborare a Perugia, alle dipendenze della famiglia Gaucci che Sabatini rincontra dopo gli screzi che nel 1992 avevano portato all'allontanamento dall'amato Perugia e che, di nuovo nel 2004 avranno lo stesso esito. Ma intanto Claudio Lotito sta per affacciarsi nel mondo del calcio e, appena rilevata
I giocatori più importanti scoperti da Sabatini:
Gennaro Gattuso
Marco Di Vaio
Alessandro Nesta
Riccardo Zampagna
Fabio Bazzani
Tommaso Rocchi
Goran Pandev
Valon Behrami
Non ci resta che augurare le miglior fortune a Rino Foschi e ringraziarlo per i grandi giocatori che è riuscito a portare a Palermo e dare il benvenuto augurandogli buon lavoro al nuovo ds!
lunedì 14 luglio 2008
sabato 12 luglio 2008
I nuovi volti rosanero: Davide Lanzafame
giovedì 10 luglio 2008
Qualche goal di Tulio De Melo
Conosciamo i nuovi acquisti del Palermo
Simon Kjær (Forsvar, 26 marzo 1989) . Il giocatore, di cui si dice un gran bene, è il capitano dell'U19 danese e si è messo in luce nel Torneo di Viareggio 2008, competizione nella quale ha pure segnato un gol con la maglia del Midtjylland.
Túlio De Melo (Montes Claros, 31 gennaio 1985) .Nella stagione 2007-2008, il giovane brasiliano, considerato una delle rivelazioni del calcio europeo, ha trascinato a suon di reti il Le Mans, che si è classificato al nono posto della Ligue 1.
Andrea Raggi (La Spezia, 24 giugno 1984). Ha esordito in un Palermo-Empoli al Renzo Barbera indossando la maglia dell'Empoli terminato con il pereggio per 2-2.Si rende appetibile a società da sempre attente ai giovani come Fiorentina, Napoli e, appunto, Palermo dopo 2 anni disputati a buoni livelli sia al centro della difesa che sulla fascia destra. Il 28 Maggio del 2008 si concretizza il suo trasferimento all'Unione Sportiva Palermo con un contratto quadriennale[1].Ha esordito nell'Italia Under 21 durante la prima partita giocata nel nuovo stadio di Wembley (Inghilterra - Italia 3-3) sostituendo Alessandro Potenza al 25' del secondo tempo. Ha poi giocato due partite del Campionato europeo di calcio Under-21 2007, quelle contro Serbia (partita persa per 0-1) e Inghilterra (partita pareggiata 2-2).
Fabio Liverani (Roma, 29 aprile 1976) .Giocatore dotato di ottima visione di gioco, convocato anche in Nazionale, gioca come regista davanti alla difesa, ruolo che predilige, ed è stato impiegato anche come trequartista.
Davide Lanzafame (Torino, 9 febbraio 1987). Cresce nel settore giovanile della Juventus, dove si fa notare a suon di gol. Esordisce in prima squadra il 3 giugno 2007, nella partita tra Juventus e Bari, penultima giornata del campionato di Serie B 2006/07, giocata nel capoluogo pugliese e terminata con la vittoria della squadra di casa (1-0).Il commissario tecnico della Nazionale Under-21 Pierluigi Casiraghi lo ha convocato per la prima volta per la partita contro l' Azerbaigian del 25 marzo 2008 valida per le qualificazioni agli Europei 2009, ma l'esordio sul campo avviene il 21 maggio, entrando nel 2° tempo di Italia-Costa d'Avorio (2-0), partita del Torneo di Tolone, una manifestazione amichevole in preparazione ai Giochi Olimpici di Pechino. Due giorni dopo segna il suo primo goal con la maglia degli azzurrini contro la Turchia Under-21.
Antonio Nocerino (Napoli, 9 aprile 1985).Abile incontrista, si distingue per la carica agonistica e la resistenza atletica, doti cui abbina una buona tecnica, che gli permette di essere pericoloso in zona-gol, soprattutto con tiri da fuori area e pericolosi inserimenti. È un giocatore di temperamento e personalità.Punto di forza della Nazionale di calcio dell'Italia Under-21, ha preso parte al Mondiale U-20 del 2005, mentre con la Nazionale Under-21, con la quale ha esordito il 15 agosto 2006, ha disputato il campionato europeo Under-21 2007 , giocando tutte le partite da titolare.Ha esordito in Nazionale a 22 anni, il 17 ottobre 2007, nella partita amichevole Italia-Sudafrica (2-0).Nell'estate 2008 viene convocato da mister Pierluigi Casiraghi per partecipare alle Olimpiadi di Pechino.
Marco Amelia (Frascati, 2 aprile 1982). Campione del mondo con la Nazionale italiana ai Mondiali di calcio del 2006. E' attualmente considerato da molti il miglior portiere italiano dopo Buffon.
Moris Carrozzieri (Giulianova, 16 novembre 1980). Prelevato dalla Sampdoria dal Teramo nell'estate 2003, è schierato un po' a sorpresa da titolare dall'allora mister blucerchiato Walter Novellino in occasione di una difficile trasferta con l'Inter. Viene quindi riproposto spesso nella linea difensiva, specialmente quando occorre affrontare un attacco avversario potente fisicamente, con esiti spesso positivi. Rimasto nella formazione genovese anche nella stagione 2004-2005, trova comunque meno spazio fra i titolari complice un rendimento medio inferiore alla stagione precedente. Ceduto in prestito all'Arezzo Calcio nell'estate 2005, disputa nelle fila dei toscani un ottimo campionato di serie B che vede gli amaranto sfiorare l'accesso ai playoff per la promozione nella massima serie. Rilevato per la stagione 2006-2007 dall'Atalanta con la formula della comproprietà, il 21 settembre, 2006 è squalificato per due mesi dalla disciplinare, insieme al suo ex compagno di squadra sampdoriano Francesco Flachi per il calcio scommesse che ha visto coinvolti i due giocatori nell'ottobre del 2005. I due implicati ricorreranno alla CAF senza ottenere tuttavia alcuno sconto di pena.Tornato disponibile, è riuscito comunque a collezionare 19 presenze in campionato con 1 gol, contribuendo alla tranquilla salvezza dell'Atalanta. La società nerazzurra nell'estate 2007 rileva dalla Sampdoria l'intero cartellino di Carrozzieri.
giovedì 3 luglio 2008
sabato 7 giugno 2008
Il Mercato: Acquisti/Cessioni
Acquisti:
Kjaer - De Melo - Raggi - Liverani - Lanzafame - Nocerino - Amelia
Cessioni:
Amauri - Zaccardo - Barzagli - Rinaudo
A mio modesto avviso il Palermo fino ad ora ha operato bene sul mercato cedendo giocatori che ormai avevano bisogno di cambiare aria, mi aspetto che segua la stessa strada Bresciano anche se mi dispiace visto che lo considero un ottimo giocatore. Per quanto riguarda gli acquisti i nomi di un certo peso sono Liverani e Amelia in due zone nevralgiche del campo. Lo stesso Nocerino a fianco di Liverani farà sicuramente bene e mi sento di dire che il centrocampo è la zona del campo in cui fino ad ora siamo messi meglio. Per quanto riguarda il resto credo si debba fare molto in difesa con le partenze di Zaccardo Barzagli e Rinaudo bisogna comprare qualche giocatore di esperienza e che conosca il campionato non possiamo affidare le chiavi della difesa a Raggi Kjaer e Biava(con tutto il rispetto). Foschi ha dichiarato che in difesa arriverà qualcuno ad oggi mi stupirei del contrario! Mi aspetto dunque un forte centrale. Per quanto riguarda l'attacco leggo su molti siti di tifosi che se arriva Floccari siamo ok?! A mio avviso non è così Floccari non è una punta centrale attualmente le punte centrali in organico sono De Melo e Cavani che lo vedo troppo mingherlino come ariete per cui in teoria solamente De Melo potrebbe svolgere quel ruolo. De Melo è più una scommessa, tutti ne parlano un gran bene ma sappiamo quante grandi punte straniere hanno fallito nel nostro campionato. Personalmente credo che in questo reparto debba arrivare un giocatore d'esperienza nel nostro torneo io rilancerei un intristito in quel di Roma Rolando Bianchi perchè non provarci? Per quanto riguarda Floccari che ben venga ma non lo reputo, spero di sbagliarmi, il prossimo salvatore della patria anche lui è un giovane, non giovanissimo, che ha alle spalle mezzo buon campionato di A e che nella prima parte faceva la riserva di Zampagna per cui come dire....aspettiamo e vediamo, buon giocatore che deve confermarsi ad alti livelli! Per il momento sono contento e credo che la società si stia muovendo bene ma ancora cè molto da fare!
domenica 18 maggio 2008
Tributo per Amauri
domenica 11 maggio 2008
domenica 4 maggio 2008
venerdì 2 maggio 2008
Wow che parole d'amore!
Parole

tratto da tuttomercatoweb.com
domenica 20 aprile 2008
mercoledì 16 aprile 2008
lunedì 14 aprile 2008
Il derby dalla Curva!
domenica 13 aprile 2008
venerdì 11 aprile 2008
Ogni maledetta domenica rosanero!!
giovedì 10 aprile 2008
Verso Palermo Catania

mercoledì 9 aprile 2008
Amarcord: Palermo Catania 5-0 2003/04
Ecco un bel video tratto da un documentario di SKY sull'atmosfera di quel derby,a me vengono i bridivi a rivederlo!
martedì 8 aprile 2008
Aria da derby

Cari amici rosanero la settimana del derby è particolare in sicilia, dalla C alla A nulla cambia, la rivalità tra le due piazze è sempre accesa e purtroppo a volte sfocia in episodi sgradevoli come ben sappiamo. A causa di questi tristi episodi sabato alle 18 non saranno presenti supporter rossazzurri e questo a mio avviso fa perdere già qualcosa alla sfida che le due città attendono per un intero campionato, purtroppo a causa di criminali che con il calcio poco c'entrano saremo privi di quel sano e simpatico sfottò che caratterizza questa partita. Quest'anno non essendo abbonato nn sempre vado allo stadio ma il richiamo del derby è troppo forte per me e non ho resistito ho comprato il biglietto e non vedo l'ora di vivere questo magico match che a prescindere dai rispettivi traguardi e dalle rispettive classifiche o dalla categoria dove si disputa ha sempre un'aria particoltare...aria da derby!!!
Io ci sarò!!!

domenica 6 aprile 2008
Palermo Juventus: Le immagini
giovedì 3 aprile 2008
Il mio Open Blog
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domenica 30 marzo 2008
martedì 25 marzo 2008
giovedì 20 marzo 2008
Parma Palermo: Le immagini!
domenica 16 marzo 2008
giovedì 28 febbraio 2008
Problemi video You Tube
mercoledì 27 febbraio 2008
martedì 26 febbraio 2008
Che fine ha fatto Rinaudo?
domenica 24 febbraio 2008
giovedì 21 febbraio 2008
Verso Milan Palermo

BILANCIO DEI PRECEDENTI
PARTITE | RETI | |||||||
SQUADRA | TOTALE | VINTE | NULLE | PERSE | FATTE | SUBITE | FAVORE | |
MILAN | 20 | 17 | 2 | 1 | 51 | 12 | 5 | |
PALERMO | 20 | 1 | 2 | 17 | 12 | 51 | 1 |
Le ultime cinque gare a San Siro contro il Milan
22 OTTOBRE 2006: MILAN-PALERMO 0-2 (7' GIORNATA - STAGIONE 2006/2007)
23 OTTOBRE 2005: MILAN-PALERMO 2-1 (8' GIORNATA - STAGIONE 2005/2006)
20 MAGGIO 2005: MILAN-PALERMO 3-3 (37' GIORNATA - STAGIONE 2004/2005)
24 SETTEBRE 1972: MILAN-PALERMO 4-0 (1' GIORNATA - STAGIONE 1972/1973)
8 FEBBRAIO 1970: MILAN-PALERMO 1-0 (20' GIORNATA - STAGIONE 1969/1970)
ALTRE CURIOSITA'...
L'ULTIMA SCONFITTA: 23 ottobre 2005, MILAN-PALERMO 2-1 - Marcatori: 29' Gattuso, 79' Inzaghi (M), 28' Caracciolo (P)
L'ULTIMO PAREGGIO: 20 maggio 2005, MILAN-PALERMO 3-3 - Marcatori: 8' 16' Serginho, 32' Tomasson (M); 9' (aut.)Costacurta, 77' rig. Toni, 79' Barone (P)
ULTIMA VITTORIA: 20 ottobre 2006, MILAN-PALERMO 0-2 - Marcatori: 48' Bresciano, 74' Amauri (P).
PARTITA CON PIU' GOL: 18 febbraio 1951, MILAN-PALERMO 9-0 - Marcatori: 10' 51' 76' Burini, 28' 46' Liedholm, 37' Gren, 49' Nordahl, 54' 62' Santagostino (M).(fonte sito ufficiale Milan)
I due gol dello scorso campionato:
lunedì 18 febbraio 2008
Il momento dei Rosa
Per buona parte della gara il Cagliari ha comandato il gioco e a mio avviso il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto. Le dichiarazioni del dopo partita, a parte la saggezza di Fontana, sono testimonianza di un ambiente sempre e comunque teso e questo si evince dalle dichiarazioni di Guidolin, il quale ha pungolato piazza e presidente sulle varie tv che lo hanno intervistato. Per quanto riguarda le sue dichiarazioni le condivido in parte. Le dichiarazioni sul presidente sono assolutamente condivisibili e per la prima volta forse da quando è a Palermo il mister ha attaccato certe dichiarazioni del presidente che, come dice giustamente Guidolin, fanno solo del male alla squadra e delegittimano l'allenatore agli occhi del gruppo. Zamparini a detta di Guidolin aveva promesso di non farle più ma evidentemente il presidente non riesce proprio a tacere sputtanando squadra, allenatore e dirigenti sui giornali. Credo che queste cose vanno discusse nel chiuso dello spogliatoio così come dice il mister. Non condivido invece le dichiarazioni di Guidolin sull'ambiente difficile. Questi giocatori mi sembrano un po troppo fragilini e non posso credere che ogni fischio susciti cosi tanti disagi da regalare domenica dopo domenica prestazioni per lo più indecorose. Credo che si dovrebbe solo pensare a lavorare e lavorare, dal mister in giù perchè la gente pagando il biglietto ha il diritto di fischiare quanto vuole, così come si ringrazia il pubblico quando trascina la squadra si devono accettare le critiche quando la squadra stessa non fornisce uno spettacolo degno di questo nome. Dallo scorso anno ormai, dall'inizio del 2007 questa squadra gioca male e parla spesso a vanvera scagliandosi contro la piazza, ai vari Barzagli Zaccardo e co. che ambiscono ad una piazza importante, a una big, dico solo che giocare a S.Siro non è tanto diverso, anzi è pure peggio, li vincono scudetti e champions ma quando si gioca male i fischi arrivano ancora piu sonoramente che al Barbera dove i tifosi pur avendone motivo non hanno mai fatto una contestazione degna di questo nome ! Per cui lavorate lavorate e lavorate! Le chiacchiere stanno a zero!
domenica 17 febbraio 2008
domenica 10 febbraio 2008
martedì 29 gennaio 2008
Il nuovo acquisto Balzaretti!
